Un capolavoro a Perugia KLIMT, Le tre età
prorogata fino al 29 settembre 2024 – Galleria Nazionale dell’Umbria MUSEI NAZIONALI DI PERUGIA – DIREZIONE REGIONALE MUSEI NAZIONALI UMBRIA, in collaborazione con GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI ROMA
Occasione imperdibile
Con la mostra dedicata al capolavoro di Gustav Klimt, Le tre età (1905), concesso straordinariamente in prestito dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, si inaugura un nuovo ciclo espositivo della Galleria Nazionale dell’Umbria: Un capolavoro a Perugia. Durante l’estate il museo offre al suo pubblico la possibilità di ammirare e conoscere in profondità un’opera di particolare importanza nel percorso di un celebre artista, al quale è affiancata una selezione di opere di altri autori suoi contemporanei, allo scopo di illustrare l’epoca della sua creazione, il contesto storico culturale e i temi affrontati.
Le Tre Età
Il tema delle tre età ricorre spesso nella storia dell’arte, ma si concentra soprattutto sull’uomo. Klimt affronta questo tema da un punto di vista laico, facendone un omaggio alla complessità del corpo femminile, che cambia aspetto nel corso degli anni, ma soprattutto accompagna un diverso atteggiamento nei confronti della vita. Le tre donne di questo capolavoro diventano anche la metafora di una civiltà, che all’inizio del Novecento sta lasciando dietro di sé una visione classica del mondo per immergersi nelle inquietudini del XX secolo, sollecitate dai nuovi studi psicoanalitici e dai rapporti politici sempre più esacerbati. In questa visione problematica della storia, Klimt esordisce con uno stile elegante, complesso ed estremamente innovativo, che riscuoterà un successo clamoroso, ancora oggi condiviso dal grande pubblico.
Info
L’accesso alla mostra è incluso nel biglietto di ingresso della Galleria, che permette la visita anche a Fulvio Roiter. Umbria, una storia d’amore. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale delle mostre della Galleria Nazionale dell’Umbria. Per maggiori informazioni visita il sito: Galleria Nazionale dell’ Umbria